Comunicato Stampa
12 Ottobre 2020
Nasce la Rain Water Recovery S.r.l. (in breve RWR Srl) tra le prime società europee
che si dedica al recupero dell’acqua piovana da campi fotovoltaici, all’ottimizzazione dell’impiego delle risorse idriche ed alla consulenza specialistica alle imprese agricole.
La società, una start-up innovativa costituita il 9 Ottobre 2020 con un capitale sociale di €100.000, si pone come obiettivo primario quello di rendere possibile l’impiego “ibrido” di terreni agricoli per migliorarne la produzione e contemporaneamente mettere a disposizione le aree necessarie allo sviluppo di impianti fotovoltaici “utility scale” salvaguardando gli aspetti paesaggistici.
Per garantire il miglioramento delle rese economiche del settore agricolo, RWR provvederà all’utilizzo razionale di risorse idriche aggiuntive ed a basso costo attraverso la raccolta, lo stoccaggio e la distribuzione dell’acqua piovana sfruttando il brevetto sviluppato da Kenergia. La nuova tecnologia utilizza le superfici dei moduli fotovoltaici per incanalare l’acqua piovana su apposite “grondaie di raccolta” collegate ad un sistema sotterraneo che convoglia l’acqua in appositi serbatoi. Con questo sistema il costo dell’acqua per l’irrigazione si riduce mediamente di oltre il 50% ed il costo aggiuntivo per l’investitore elettrico oscilla tra l’1 e l’1,5% del costo del MW installato.
“La società – ha dichiarato l’ing. Giovanni Simoni Presidente di RWR e ideatore del brevetto – si pone come punto di aggregazione di competenze specialistiche per fornire alle imprese agricole l’opportunità di incrementare sostanzialmente la propria resa economica e presentare alle istituzioni locali uno sviluppo sostenibile per un’agricoltura più redditizia ed una produzione energetica pulita”.
“Il nostro intervento – ha aggiunto Simoni – parte dall’analisi della situazione agricola e dall’individuazione, d’intesa con l’agricoltore, delle sue necessità. E’ fondamentale comprendere che una buon parte delle imprese del settore stanno raggiungendo il limite di pura sopravvivenza, consumando i risparmi di anni di lavoro, e non dispongono delle risorse finanziarie per l’ulteriore sviluppo o per il semplice aggiornamento tecnologico. Inoltre RWR cambia totalmente l’approccio del tradizionale investitore fotovoltaico, partendo dai bisogni agricoli, suggerendo soluzioni agricole innovative, fornendo l’acqua necessaria all’ irrigazione.
Infine rendendo disponibile parte delle risorse finanziarie per l’uso “ibrido” di quei terreni, abilita un utilizzo ambientalmente compatibile di nuove aree per l’energia green” nell’ambito di uno sviluppo sostenibile.