Skip to main content

Secondo i dati della International Energy Agency (IEA), le emissioni globali di #CO2 legate all’energia erano del 2% più alte nel dicembre 2020 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente, guidate dalla ripresa economica e dalla mancanza di politiche energetiche green.

A causa del #Covid la domanda di energia primaria è scesa di quasi il 4% nel 2020, le emissioni globali di CO2 legate all’energia sono diminuite del 5,8% secondo gli ultimi dati statistici, il più grande calo percentuale annuo dalla seconda guerra mondiale.

Il calo dell’attività di trasporto su strada ha rappresentato il 50% del calo della domanda mondiale di petrolio, e il crollo nel settore dell’aviazione per circa il 35%. Nello stesso periodo, i combustibili e le tecnologie a basse emissioni di carbonio, in particolare il solare fotovoltaico e l’eolico, hanno raggiunto la loro quota annuale più alta mai vista nel mix energetico globale, aumentandola di oltre un punto percentuale fino a oltre il 20%.

Nel 2021, l’evidenza di un rapido rimbalzo della domanda e delle emissioni di energia in molte economie sottolinea il rischio che le emissioni di CO2 aumentino in modo significativo entro quest’anno, raggiungendo nuovi massimi storici.

Quello che accadrà alla domanda e alle emissioni di energia nel 2021 e oltre dipenderà da quanta enfasi i governi metteranno sulle transizioni verso l’energia pulita nei loro sforzi per rilanciare le loro economie nei prossimi mesi. Evitare un rimbalzo delle emissioni richiede rapidi cambiamenti strutturali nel modo in cui utilizziamo e produciamo energia.

Comunicato stampa: https://www.iea.org/news/after-steep-drop-in-early-2020-global-carbon-dioxide-emissions-have-rebounded-strongly

Nel grafico, emissioni totali di CO2 legate all’energia con e senza recupero sostenibile, 2005-2023 , IEA, Parigi
https://www.iea.org/data-and-statistics/charts/total-energy-related-co2-emissions-with-and-without-a-sustainable-recovery-2005-2023

Leave a Reply