La crisi energetica e l’emergenza imposta dal drammatico conflitto tra Russia e Ukraina, ha imposto una reazione immediata da parte degli stati a maggiore dipendenza dalle importazioni di fossili. Anche in Italia il governo si è mosso per accelerare al massimo i tempi di una drastica riduzione delle importazioni dalla Russia attraverso la ricerca di fornitori “altri” per fronteggiare l’emergenza. Ma sul tema delle rinnovabili, ancora una volta, non sembra che si stia procedendo con la stessa celerità e convinzione, sia pure mantenendo l’intento di mantenere fede alle linee guida e agli obiettivi prefissati per la transizione green.
Nell’incontro organizzato da Repubblica, insieme a Greenpeace, Legambiente e WWF Italia, vengono analizzati i temi di attrito che con più frequenza si oppongono all’utilizzo delle rinnovabili come reale alternativa, rapidamente disponibili e molto meno costose.