Opportunità di acquisto dopo il declassamento dei titoli rinnovabili negli ultimi mesi: per Goldman Sachs e RBC Wealth Management la recente correzione rappresenta una buona opportunità per costruire posizioni strategiche in questi titoli che dovrebbero beneficiare di una forte crescita sostenuta da un globale atteggiamento positivo dei governi verso l’attenzione ambientale, sociale e di governance “green”.
Dopo un aumento stellare dello scorso anno, le rinnovabili hanno subito un pesante deprezzamento. L’indice europeo delle energie rinnovabili è sceso del 27% rispetto al picco di gennaio e tre dei 10 componenti Stoxx 600 con le prestazioni peggiori nel 2021 sono giochi di energia rinnovabile, con un crollo medio del 35%.
Anche secondo Bloomberg sono molti i fattori che possono far pensare ad una imminente ripresa destinata a durare: l’Unione europea ha raggiunto un accordo sul Green Deal ad aprile e il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha stabilito un piano da 2,25 trilioni di dollari per investire in energia pulita e veicoli elettrici.
Bloomberg New Energy Finance prevede due anni record in Europa di costruzioni eoliche onshore nel 2021 e 2022, oltre a un anno record per le costruzioni solari anche nel 2021. Poi c’è la Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici di novembre, che potrebbe aiutare a rafforzare il sentiment generale di propensione all’investimento verso lo scenario che con molte probabilità andrà a disegnare il futuro energetico del pianeta.
Anche se i titoli delle aziende rinnovabili sono ancora, in molti casi, sovraprezzati (e di questo il mercato paga lo sconto) ora potrebbe essere un buon punto di ingresso per gli investitori che cercano una posizione a lungo termine, dato che lo slancio sta crescendo e probabilmente assisteremo nel prossimo futuro a decenni di crescita.
Per un approfondimento sui principali indici e titoli e il parere degli analisti: Bloomberg
