IEA (International Energy Agency), ha rilasciato l’ultimo aggiornamento sui consumi di energia elettrica dei paesi membri dell’OCSE.
Questo rapporto, aggiornato mensilmente, consente di visualizzare i dati sulla produzione e sul commercio di elettricità con lo scopo di riportare informazioni il più possibile aggiornate e coerenti rapportandoli con i dati annuali precedenti. Da aprile 2020, questo rapporto include anche i dati specifici sulla produzione di elettricità per una selezione di paesi associati all’IEA e altre economie.
Nel grafico possiamo vedere come l’aumento di richiesta di elettricità sia stato di fatto supportato dall’aumento dei combustibili fossili, con una sostanziale riconferma del dato fotovoltaico e una leggera flessione di idroelettrico e eolico.
Ad aprile 2021, la produzione totale di elettricità nell’OCSE è stata di 806,1 TWh. La produzione è stata del 7,7% in più rispetto ad aprile 2020, quando la produzione era storicamente bassa nell’OCSE a causa della crisi di Covid-19.
La produzione di energia elettrica rinnovabile è stata di 275,6 TWh, il 4,1% in più rispetto ad aprile 2020 e il 6,7% in meno rispetto a marzo 2021.
L’energia rinnovabile è stata responsabile del 34,2% della produzione totale di energia elettrica. La produzione solare è stata di 45,0 TWh ad aprile 2021, il 6,3% in più rispetto ad aprile 2020. La produzione eolica è stata di 80,3 TWh ad aprile 2021, in aumento del 14,4% rispetto ad aprile 2020.
La produzione non rinnovabile è stata di 530,5 TWh, in crescita del 9,6% rispetto ad aprile 2020. Tale incremento è stato trainato dalla produzione termoelettrica convenzionale, a 416,6 TWh, in aumento del 14,2% rispetto ad aprile 2020.
Fonte: IEA