A luglio, presso la tenuta La Voglina associata Cia Alessandria, è stato presentato il progetto Tanaro Green Project. Si tratta di un primo grande progetto territoriale che vuole unire gli interessi del mondo agricolo agli interessi della transizione energetica in Italia.
Agricoltura e fotovoltaico sono due mondi sostenibili e hanno bisogno l’uno dell’altro. Questa la premessa del progetto lanciato dal Gruppo Kenergia e presentato dal CEO Giovanni Simoni è la stessa che ha dato vita ad altre iniziative sul territorio italiano e al sistema brevettato Rain Water Recovery (raccolta di acqua piovana utile all’irrigazione, attraverso i pannelli fotovoltaici).
Vuoi saperne di più?
Chiama ora per una consulenza gratuita!
+39 06 83764509
Il mondo agricolo ha bisogno di migliorare la propria produttività e i propri redditi perché vive fondamentalmente di politica agricola comune (PAC). Il mondo elettrico necessita di terreni per migliorare ed aumentare la produzione di potenza elettrica rinnovabile in sostituzione del combustibile fossile.
Queste due cose fino ad oggi non sono andate tanto d’accordo, perché non si ha avuto cura di risparmiare il suolo agricolo. Il Gruppo Kenergia da tre anni progetta impianti e soluzioni che non consumano suolo agricolo, che proteggono il paesaggio e che permettono d’accordo con gli agricoltori di avere un utilizzo ibrido del suolo in Italia.
Il processo appare ovviamente molto difficile perché l’Italia è un paese particolare caratterizzato da una morfologia diversificata e con molta “cultura territoriale” che non può essere turbata da scelte troppo speculative che hanno caratterizzato il recente sviluppo del fotovoltaico.
È un compito difficile. Servono architetti, agronomi e una metodologia progettuale nuova che l’esperienza di questi ultimi anni ci ha permesso di sperimentare ed affinare. Lo stiamo facendo in vari luoghi italiani e abbiamo oggi deciso di venire in questa parte d’Italia poiché qui è presente la prima “coesione territoriale italiana”, un’organizzazione che prende il nome di Coesione Territoriale Bacino del Tanaro.
Se attraverso la coesione tra territori riusciremo a realizzare un importante progetto Agrivoltaico, sarà un esempio per moltissime altre coesioni territoriali in corso di formazione anche per moltissimi altri luoghi al di fuori del Piemonte.
In Italia ci sono esperimenti di successo e progetti attivi specialmente in Puglia e noi stiamo lavorando in provincia di Taranto e di Bari. Siamo operativi anche in Sardegna nella provincia di Nuoro con esempi non ancora operativi, ma che sono già in corso di approvazione da parte delle autorità locali.
Questo concetto di preservare il suolo attraverso un utilizzo ibrido è stato percepito a livello delle autorità locali che ora si trovano di fronte a una novità: hanno compreso che da un lato c’è un’esigenza agricola ma dall’altra c’è un’esigenza di conversione elettrica di tutto il paese verso fonti rinnovabili e che il fotovoltaico rappresenta una soluzione indispensabile al processo di transizione energetica.